Patto di corresponsabilità
A tutti i Genitori degli alunni
Loro Sedi
Oggetto: Consegna Patto Educativo di Corresponsabilità
Il D.P.R. n. 235 del 21 novembre 2007, con le disposizioni esplicative della Nota prot. n. 3602/PO del 31 luglio 2008, ha introdotto uno strumento formale che impone ai genitori e agli studenti la sottoscrizione di un “patto” il quale intende richiamare sia le responsabilità educative della famiglia (art. 30 della Costituzione), sia il dovere dello studente di impegnarsi nella costruzione del proprio percorso di istruzione e formazione.
I doveri di educazione dei figli e le connesse responsabilità, non vengono meno per il solo fatto che il minore sia affidato alla vigilanza di altri (art. 2048 c.c., in relazione all’art. 147 c.c.).
La responsabilità del genitore (art. 2048, primo comma, c.c.) e quella del “precettore” (art. 2048, secondo comma c.c.) per il fatto commesso da un minore affidato alla vigilanza di questo ultimo, non sono infatti tra loro alternative, giacché l’affidamento del minore alla custodia di terzi, se solleva il genitore dalla presunzione di “culpa in vigilando”, non lo solleva da quella di “culpa in educando”, rimanendo comunque i genitori tenuti a dimostrare, per liberarsi da responsabilità per il fatto compiuto dal minore pur quando si trovi sotto la vigilanza di terzi, di avere impartito al minore stesso un’educazione adeguata a prevenire comportamenti illeciti.
Le famiglie (Genitori e studenti) quindi si impegnano a condividere una “alleanza educativa” con i soggetti che compongono la comunità scolastica (Dirigente, docenti e collaboratori): ciascuno secondo i rispettivi ruoli e responsabilità, dovrà assumersi impegni e condividere regole e percorsi di crescita degli studenti.
Patto di Corresponsabilità Educativa tra Scuola e Famiglia “Per un’efficace alleanza educativa”
Anno Scolastico 2019-2020
Scuola dell’Infanzia
Il “Patto di Corresponsabilità” è una dichiarazione concordata ed esplicitata di quanti concorrono alla formazione dei Bambini e delle Bambine.
Nasce dal confronto fra insegnanti di scuola dell’Infanzia e di scuola Primaria e Secondaria di primo grado che hanno preso in esame le problematiche dei bambini in rapporto alle metodologie adottate a scuola e all’atteggiamento delle famiglie.
Coinvolge la scuola e in prima persona gli insegnanti, ma anche il personale ATA e tutti coloro che a vario titolo operano nei vari ordini di scuola e plessi.
È parte della Continuità come:
Continuità educativa che prende in esame il processo di crescita e formazione dei bambini e delle bambine attraverso la scoperta delle proprie possibilità e peculiarità.
Continuità orizzontale che riguarda la contemporanea azione di più soggetti educativi: scuola e famiglia
Ha come finalità
La strutturazione di un rapporto costruttivo Scuola – Famiglia nel rispetto dei diversi ruoli.
- Il rispetto della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rigths of the Child) approvata dalla Assemblea Generale Nazioni Unite il 20 novembre 1989
- Il Patto di Corresponsabilità della scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Sansepolcro
Riconosce
- L’unicità, l’individualità e i bisogni specifici di ogni bambino.
Si impegna a:
- Rispettare i diritti di tutti i bambini.
- Promuovere il benessere di ciascuno con sé stesso, con gli altri e nell’ambiente.
- Promuovere esperienze e attività finalizzate al consolidamento dell’identità, alla conquista dell’autonomia, al riconoscimento e sviluppo delle competenze
- Acquisire delle prime forme di Educazione alla Cittadinanza.
- Garantire a tutti e a ciascuno pari opportunità formative.
- Garantire ai genitori il diritto all’informazione sulla vita scolastica del/della figlio/a.
- Rispettare la legittima autorità parentale.
Attraverso
- Il riconoscimento e la valorizzazione delle diversità.
- Il riconoscimento e la valorizzazione delle attitudini individuali.
- La costruzione di un contesto di cura e apprendimento.
- L’adozione di metodologie e strategie per rispondere adeguatamente ai bisogni di tutti e di ciascun bambino.
- La promozione di esperienze di convivenza responsabile.
- La predisposizione di adeguate forme di relazione con le famiglie.
Chiede ai genitori
L’impegno nel condividere le regole di convivenza democratica in particolare per ciò che riguarda la risoluzione dei conflitti, il confronto con il punto di vista altrui, l’accettazione delle diversità, la comprensione e l’accettazione delle regole.
- La pratica dei valori quali: rispetto per gli altri e per l’ambiente, la coerenza, la collaborazione.
- Il sostegno all’autonomia e all’autostima attraverso l’ascolto e la valorizzazione delle esperienze.
- Il rispetto delle norme contenute nel regolamento interno (orario, modalità di accesso alla scuola ecc.)
- Il rispetto dei diversi ruoli educativi e formativi.
- Il rispetto della professionalità dei docenti in un clima di stima reciproca
Scuola Primaria
- L’Istituto partecipa al percorso educativo con le attività didattiche e formative che realizza.
- La famiglia è responsabile dell’educazione dello studente.
- Lo studente partecipa attivamente al processo educativo nella comunità scolastica ed ha la responsabilità per le scelte che compie.
La scuola si impegna a
Per l’Offerta Formativa :
– Proporre un’Offerta Formativa rispondente ai bisogni dell’alunno ed a lavorare per il suo successo formativo.
Per le Relazioni a:
– Favorire un ambiente sereno e adeguato al massimo sviluppo delle capacità dell’alunno.
-Promuovere rapporti interpersonali positivi fra alunni ed insegnanti, stabilendo regole certe e condivise.
Per gli Interventi Educativi :
– Mandare avvisi, comunicazioni e annotazioni per mantenere un costruttivo contatto con le famiglie, anche tramite il registro elettronico ed il sito web della scuola www.icsansepolcro.it
– Dare agli alunni competenze sociali e comportamentali.
Per la Partecipazione :
– Tenere in considerazione le proposte di alunni e genitori.
Per gli Interventi Didattici :
– Migliorare l’apprendimento degli alunni, effettuando interventi individualizzati o in piccoli gruppi.
Per la Puntualità :
– Garantire la puntualità e la continuità del servizio scolastico.
Per l’uscita dalla scuola:
– Consegnare gli alunni esclusivamente ai genitori o loro delegati.
– Effettuare la vigilanza da insegnanti e collaboratori scolastici.
Per i Compiti :
– Richiedere i compiti non svolti il giorno successivo.
– Impostare a scuola alcuni compiti perché vengano completati a casa.
– Non assegnare i compiti nei giorni di rientro pomeridiano per il giorno successivo.
– Fare in modo che ogni lavoro intrapreso venga portato a termine.
Per la Valutazione :
– Tenere sempre nella giusta considerazione l’errore, considerandolo come tappa da superare nel processo individuale di apprendimento.
– Controllare con regolarità i compiti, correggerli in tempi ragionevolmente brevi.
– Garantire la trasparenza della valutazione.
La famiglia si impegna a
Per l’Offerta Formativa :
– Leggere, capire e condividere il Piano Triennale dell’Offerta Formativa e sostenere l’Istituto nell’attuazione di questo progetto.
Per le Relazioni :
– Considerare la funzione formativa della Scuola e dare ad essa, la giusta importanza in confronto ad altri impegni extrascolastici.
– Impartire ai figli le regole del vivere civile, dando importanza alla buona educazione, al rispetto degli altri e delle cose di tutti.
Per gli Interventi Educativi :
– Firmare sempre tutte le comunicazioni per presa visione facendo riflettere il figlio, ove opportuno, sulla finalità educativa delle comunicazioni.
– Non esprimere opinioni o giudizi sugli insegnanti e sul loro operato in presenza dei/le bambini/e, per non creare in loro insicurezze.
Per la Partecipazione :
– Partecipare attivamente alle riunioni previste.
– Fare proposte e collaborare alla loro realizzazione.
Per gli Interventi Didattici :
– Prendere periodico contatto con gli insegnanti.
– Cooperare con loro per l’attuazione di eventuali strategie di recupero.
Per la Puntualità :
– Garantire la regolarità della frequenza scolastica.
– Garantire la puntualità del figlio.
– Giustificare le eventuali assenze e ritardi.
Per l’Uscita dalla scuola :
– Garantire la presenza all’uscita.
– Effettuare, eventualmente, la delega ad altri adulti; a prelevare l’alunno, durante l’orario delle lezioni, solo per seri ed inderogabili motivi.
Per i Compiti :
– Evitare di sostituirsi ai bambini nell’esecuzione dei compiti.
– Aiutare i figli a pianificare e ad organizzarsi (orario, angolo tranquillo, televisione spenta, controllo del diario e del registro elettronico, preparazione della cartella, ecc)
– Richiedere ai figli di portare a termine ogni lavoro intrapreso.
Per la Valutazione :
– Adottare un atteggiamento nei confronti della valutazione dei propri figli, identico a quello degli insegnanti.
– Collaborare per potenziare nel figlio, una coscienza delle proprie risorse, attitudini e competenze.
L’alunno si impegna a
Per l’Offerta Formativa :
– Ascoltare gli insegnanti e a porre domande pertinenti quando viene presentato il Piano dell’Offerta Formativa.
Per le Relazioni :
– Comportarsi correttamente con i compagni ed adulti sia a scuola sia nelle uscite didattiche e viaggi d’istruzione.
– Rispettare gli altri evitando offese verbali e/o fisiche.
– Utilizzare correttamente negli spazi disponibili (palestra, aule, laboratori, bagni, corridoi, scale, cortili, ecc.) e il materiale di uso comune.
– Tenere un comportamento corretto durante l’intervallo o/e mensa (parlare a bassa voce, non sporcare il pavimento, non giocare con il cibo e con le posate, non sprecare il cibo)
– Accettare il punto di vista degli altri e sostenere con correttezza la propria opinione.
– Rivolgersi in maniera corretta a tutte le persone.
Per gli Interventi Educativi :
– Riflettere con adulti e compagni sui comportamenti da evitare.
– Riflettere sulle eventuali annotazioni ricevute.
– Tenere un comportamento adeguato per ogni situazione.
Per la Partecipazione :
– Esprimere il proprio pensiero.
– Collaborare alla soluzione di problemi.
Per gli Interventi Didattici :
– Partecipare con impegno a tutte le attività didattiche proposte.
Per la Puntualità :
– Rispettare l’ora di inizio delle lezioni.
– Far firmare gli avvisi scritti.
– Assicurare la giustificazione per le assenze da scuola ed in caso di malattia oltre cinque giorni portare il certificato medico.
Per l’Uscita dalla scuola :
– Rispettare le regole e mantenere l’ordine per favorire la vigilanza.
Per i Compiti :
– Prendere regolarmente nota dei compiti assegnati.
– Pianificare il lavoro da fare a casa.
– Svolgere i compiti con ordine
Per la Valutazione :
– Considerare l’errore occasione di miglioramento.
– Riconoscere le proprie capacità, le proprie conquiste le proprie attitudini e competenze come occasione di crescita.
Scuola Secondaria di 1°grado
- L’Istituto partecipa al percorso educativo con le attività didattiche e formative che realizza.
- La famiglia è responsabile dell’educazione dello studente.
- Lo studente partecipa attivamente al processo educativo nella comunità scolastica ed ha la responsabilità per le scelte che compie.
La scuola si impegna a
Per l’Offerta Formativa:
– Proporre un’Offerta Formativa rispondente ai bisogni dell’alunno e rivolta al suo successo formativo.
Per le Relazioni:
– Favorire un ambiente sereno e adeguato al massimo sviluppo delle capacità dell’alunno.
– Promuovere rapporti interpersonali positivi fra alunni ed insegnanti, stabilendo regole certe e condivise.
Per gli Interventi Educativi:
– Mandare avvisi, comunicazioni e annotazioni per mantenere un costruttivo contatto con le famiglie,anche tramite il registro elettronico ed il sito web della scuola www.icsansepolcro.it
– Dare agli alunni competenze sociali e comportamentali.
Per la Partecipazione:
– Tenere in considerazione le proposte di alunni e genitori.
Per gli Interventi Didattici:
– Migliorare l’apprendimento degli alunni, effettuando interventi individualizzati o in piccoli gruppi.
Per la Puntualità:
– Garantire la puntualità e la continuità del servizio scolastico.
Per l’uscita dalla scuola:
– Effettuare la vigilanza sugli alunni; le famiglie sono tenute alla presenza all’uscita.
Per i Compiti:
– Non assegnare i compiti nei giorni di rientro pomeridiano per il giorno successivo.
Per la Valutazione:
– Tenere sempre nella giusta considerazione l’errore, considerandolo come tappa da superare nel processo individuale di apprendimento.
– Controllare con regolarità i compiti, correggere le verifiche in classe in tempi ragionevolmente brevi.
– Garantire la trasparenza della valutazione.
La famiglia si impegna a
Per l’Offerta Formativa:
– Leggere, capire e condividere il Piano dell’Offerta Formativa e sostenere l’Istituto nell’attuazione di questo progetto.
Per le Relazioni:
– Considerare la funzione formativa della Scuola e dare ad essa la giusta importanza in confronto ad altri impegni extrascolastici.
– Impartire ai figli le regole del vivere civile, dando importanza alla buona educazione, al rispetto degli altri e delle cose di tutti.
Per gli Interventi Educativi:
– Firmare sempre tutte le comunicazioni per presa visione facendo riflettere il figlio, ove opportuno, sulla finalità educativa delle informazioni Scuola-Famiglia.
– Non esprimere opinioni o giudizi sugli insegnanti e sul loro operato in presenza dei figli, per non creare in loro insicurezze.
Per la Partecipazione:
– Partecipare attivamente alle riunioni previste.
– Fare proposte e collaborare alla loro realizzazione.
Per gli Interventi Didattici:
– Prendere periodico contatto con gli insegnanti.
– Cooperare con loro per l’attuazione di eventuali strategie di recupero.
Per la Puntualità:
– Garantire la regolarità della frequenza scolastica.
– Garantire la puntualità del figlio.
– Giustificare le eventuali assenze e ritardi.
Per l’Uscita dalla scuola:
-Garantire la presenza e prelevare il figlio/ la figlia al termine delle lezioni, per coloro che non usufruiscono dello scuolabus o dell’uscita in autonomia
Per i Compiti:
– Evitare di sostituirsi ai ragazzi nell’esecuzione dei compiti.
– Facilitare i figli nella pianificazione e nella organizzazione dello studio (angolo tranquillo, televisione spenta, controllo del diario, orario, preparazione della cartella, ecc)
– Richiedere ai figli di portare a termine ogni lavoro intrapreso.
Per la Valutazione:
– Adottare un atteggiamento nei confronti della valutazione dei propri figli, identico a quello degli insegnanti.
– Collaborare per potenziare nel figlio, una coscienza delle proprie risorse, attitudini e competenze
L’alunno si impegna a
Per le Relazioni:
– Comportarsi correttamente con i compagni ed adulti sia a scuola sia nelle uscite didattiche e viaggi d’istruzione.
– Avere un abbigliamento adeguato all’istituzione scolastica
– Rispettare gli altri evitando offese verbali e/o fisiche.
– Utilizzare correttamente gli spazi disponibili (palestra, aule, laboratori, bagni, corridoi, scale, cortili, ecc.) e il materiale di uso comune.
– Non bere, non mangiare, non masticare gomme, durante le lezioni
– Non usare il cellulare a scuola
– Tenere sempre un comportamento corretto durante tutto il periodo scolastico,il cambio ora e durante l’intervallo (parlare a bassa voce, non sporcare il pavimento, non giocare con il cibo, non sprecare il cibo)
– Accettare il punto di vista degli altri e sostenere con correttezza la propria opinione.
– Rivolgersi in maniera corretta a tutte le persone.
Per gli Interventi Educativi:
– Riflettere con adulti e compagni sui comportamenti da evitare.
– Riflettere sulle eventuali annotazioni ricevute.
– Tenere un comportamento adeguato per ogni situazione.
Per la Partecipazione:
– Esprimere il proprio pensiero.
– Collaborare alla soluzione di problemi.
Per gli Interventi Didattici:
– Partecipare con impegno e attenzione a tutte le attività didattiche proposte, evitando comportamenti superficiali
Per la Puntualità:
– Rispettare l’ora di inizio delle lezioni.
– Far firmare gli avvisi scritti.
– Assicurare la giustificazione per le assenze da scuola ed in caso di malattia oltre cinque giorni portare il certificato medico.
Per l’Uscita dalla scuola:
– Rispettare le regole e mantenere l’ordine per favorire la vigilanza.
Per i Compiti:
– Prendere regolarmente nota dei compiti assegnati.
– Pianificare il lavoro da fare a casa.
– Svolgere i compiti con puntualità, ordine e in modo rigoroso
Per la Valutazione:
– Considerare l’errore occasione di miglioramento.
– Riconoscere le proprie capacità, le proprie conquiste le proprie attitudini e competenze come occasione di crescita.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Fabrizio Gai
Il sottoscritto __________________________ genitore dell’alunno_________________________
dichiara di aver ricevuto in sede di iscrizione relativo il Patto di Corresponsabilità Educativa.
Data ________________ Firma_________________________________
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